Premesso che la fattura del professionista è da considerarsi come ricevuta di avvenuto pagamento e pertanto la regola generale è incasso = fattura, nella prassi di fatto non è sempre così, infatti la tempistica può non coincidere. Si tratta ad esempio del caso di fattura emessa nei confronti di soggetto diverso da cliente /paziente persona fisica, come ad esempio la fattura emessa nei confronti di una società o di una cooperativa, soggetti che solitamente possono saldare anche fino a qualche mese successivo.
Importante è che la fattura dovrebbe comunque non essere emessa in data successiva a quella di accredito di un Bonifico o incasso di un assegno, cioè di pagamenti tracciati.
Fonte: commercialistapsicologi.it